Antonio Cabrini: «I miei 60 anni, tra donne, pallone, lupi e Agnelli»
Uno degli eroi del Mundial 1982 compie 60 anni e stila un bilancio della propria esistenza tra dolori: «All’Heysel di Bruxelles passai momenti atroci», sorprese: «Guttuso mi chiese di ritrarlo, ma feci una schifezza» e rimpianti: «Avrei dovuto essere meno orgoglioso».
Ecco il link per l’intervista originale di Francesco Oggiani